Elezioni europee 2019, prima uscita del Partito Pirata con una propria lista autonoma e su tutto il territorio nazione.
Il risultato dello 0,23% raggiunto dal Partito Pirata alle elezioni europee 2019 potrebbe sembrare non esaltante, ma se penso che questa tornata elettorale è stata la prima uscita del Partito Pirata con una propria lista autonoma e su tutto il territorio nazione, senza nessun finanziamento e nessuna sponsorizzazione, senza nessun volto noto o testimonial… beh, insomma, i 60.809 voti ricevuti possono considerarsi un grande risultato, un ottimo punto di partenza per tutte le persone che hanno avuto il coraggio di esprimere un voto utile alla nascita e crescita di un nuovo soggetto politico dal basso. Persone che ringrazio e abbraccio una per una con tutto il calore possibile e spero di incontrare, conoscere e insieme proseguire questo percorso per guardare a un futuro da cui rimuovere odio e sopraffazione, rimpiazzando con accoglienza, conoscenza e costruzione di premesse per una vita dignitosa per tutte/i.
#pensapirata #vivipirata 🏴☠️
Un grande ringraziamento anche alle ragazze e ragazzi, donne e uomini con cui ho condiviso questa fantastica (faticosa) avventura, pronti per solcare nuove rotte:
Monica Amici, Cristina Diana Bargu, Sara Bonanno, Paul Stephen Borile, Aaron Brancotti, Stefania Calcagno, Marco Calamari, Luca Cappelletti, Alessandro Ciofini, Marco Ciurcina, Giuseppe Cossalter, Rosaria Cuomo, Flavio Del Soldato, Luigi Di Liberto, Luigi Gubello, Aram Gurekian, Carlo Piana, Valentina Piattelli, Maria Chiara Pievatolo, Michele Pinassi, Emmanuele Somma, Rosaria Talarico, oltre a tutti gli altri #pirati e #piratesse che hanno contribuito.